29 set 2013

La serie de L'accademia dei vampiri


Vi starete chiedendo perchè ci sono quattro libri in lettura, ma può anche darsi che non ve ne siati accorti, quindi ve lo spiego subito.
Lo scopo è fare una recensione per farvi appassionare a questa saga, come piano piano mi sono appassionata io e spero proprio nel mio intento.
P.S Se vedete un'unica trama è perchè le altre, contengono un po' troppi spoiler...


Titoli: L'accademia dei vampiri; Morsi di ghiaccio; Il bacio dell'ombra; Promessa di sangue
Titoli originali: Vampire Accademy; Frostbite; Shadowkiss; Blood Promise
Autrice: Richelle Mead 
Casa editrice: Rizzoli 
Genere: fantasy, young adult
Data di pubblicazione: 4 novembre 2009; 5 maggio 2010; 2 marzo 2011; 23 novembre 2011
Disponibilità: cartaceo ed ebook
Prezzo copertina: 17,00 ;16,50; 18,00; 18,00
Prezzo web: non disponibili i primi due; 11,99; 11,99
Numero di pagine: 427; 412; 545; 625





Trama:
Lissa Dragomir, principessa Moroi, vampiro mortale, dev'essere protetta a tempo pieno dalle minacce degli Strigoi, i vampiri più pericolosi, quelli che non muoiono mai. La sua migliore amica e custode, Rose, è una Dhampir, un incrocio fra vampiro e umano. Rose e Lissa, dopo due anni di fuga dal loro mondo per assaggiare un po' di realtà, vengono intercettate e riportate a St. Vladimir's, l'Accademia dei Vampiri in cui studiano. Quando ci riescono: perché tra balli e innamoramenti, flirt con i più anziani, fascinosi tutor e conflitti sempre aperti con gli insidiosi Strigoi hanno pochissimo tempo per pensare ai libri.


Recensione: 

Io sono la ritardataria del gruppo nel scrivere recensioni, siccome in un certo senso devo assimilare i libri, pensarci e ripensarci. Se poi pensiamo che il tempo è stato poco…ok diciamoci la verità sono ritardataria e puntoXD 

Comunque ora sono qui e vi parlerò de L’accademia dei Vampiri. Sono sicura che molti di voi avranno già storto il naso e posso capire anche il perché. Il mio primo approccio è stato proprio questo: storcere il naso alla parola vampiri.
 
Insomma è un dato di fatto che se entrate nella zona fantasy, anche horror(sinceramente non capisco chi metta a posto i libri a volte…), di qualsiasi libreria, i vampiri hanno la meglio, soprattutto dopo il fenomeno Twilight. Non pensiate che sia critica, dato che ho letto a suo tempo Twilight, l’ho amato ed è un bel ricordo, ma ha anche perso quel posto che all’inizio gli avevo riservato.  


Riguarda sicuramente i vampiri (questo non posso dirvi di no), ma anche il mio iper criticismo è stato sedato leggendo. In questo libro abbiamo due tipi di vampiri. I primi vengono chiamati Moroi, che nascono, si riproducono e muoiono, come noi mortali, non mettono paura, in quanto si tengono nascosti agli umani, bevono per lo più sangue, ma possono mangiare anche un po’ del cibo umano. Inoltre hanno delle capacità legate alla terra, fuoco, acqua e aria. Non pensate  a Marked, che sinceramente non mi è piaciuto proprio... 

Nel corso del tempo i Moroi sono rimasti pochi pur avendo una classe di aristocratici tra cui Vasilisa Dragomir detta Lissa. L’ultima dei Dragomir, dopo la morte dei suoi genitori e del fratello in un incidente in cui stava per morire anche la sua migliore amica, è Rosemarie Hathaway, detta Rose.

Rose, occhi e voce della vicenda, è una ragazza tostissima, ironica e con un grande spirito di sacrificio. Mi dimentico la cosa più importante, non è umana, ma è una dhampir, ovvero una guardiana di Moroi. I dhampir non possono riprodursi tra loro, siccome sono incroci tra uomini Moroi e donne dhampir, a volte nati per amore, altre da stupri o rapporti con fini di divertimento. 

I Moroi non si sporcano le mani, pur avendo dei poteri, lasciano la difesa delle loro persone ai dhampir, che vengono fin da giovani allenati nei corpo a corpo.
Inoltre i dhampir non possono avere storie tra di loro, intanto perché non possono procreare e poi perché si scorderebbero di proteggere i propri Moroi e questa, per la società, è una cosa scandalosa. 

Comunque i guardiani proteggono i Moroi dalla seconda categoria di vampiri, che sono gli Strigoi. Sono vampiri morti che hanno perso la capacità di poter usare i propri doni, in quanto, essendo morti, non sono più degni di raggiungere quelle forze che sono terrene. 

Dall’altra parte sono sicura che il titolo non vi affascinerà anche per L’accademia, o almeno mi aveva  sempre frenato anche per questo. 
Mi immaginavo una sorta di Hogwarts per vampiri o, come già detto, una sorta di Marked e un po’ per non tradire la memoria del mio mostro sacro e un po’ per paura di un nuovo libro fantasy da chiudere, l’ho sempre evitato. 

Ma credo che l’Accademia abbia trovato uno spazio tutto suo nel mio cuore, forse non ha il primato, ma si è (presa) conquistato un giusto pezzettino. Gli addestramenti, le lezioni, le divisioni tra Moroi e dhampir. 

Comunque il libro secondo me vince per i personaggi. Le mie colleghe si staranno chiedendo come non abbia ancora nominato lui….*rullo di tamburi* Dimitri Belikov, affascinante dhampir russo, che mi ha stregata il cuore. Capelli medio lunghi a volte legati in una coda, lettore accanito di western, allenatore di Rose. 

E’ descritto fin da subito come un uomo davvero bellissimo e affascinante, infatti capisco la povera Rose che si deve allenare con lui e ogni volta ci rimane secca. 
Ci sono dei momenti dove ho perso per alcuni momenti il fiato, perché è sempre così freddo e distante in un certo senso, ma senza mai smettere di essere dolce, ed altri in cui non riesce a trattenere la sua vera natura ed esce tutta la passionalità. Sembra sempre composto, ma in verità è molto più simile a Rose di quanto sia in un primo momento. 
Insomma avrete capito che, tra questi due, le cose inizieranno a prendere subito una piega mooolto diversa da quella tra semplice allenatore e allieva. Inoltre a me fa impazzire quando pronuncia il nome della ragazza in russo…Roza…ok, ora distolgo la mente da lui e torno in me, mettendo solo questa frase che non è del primo, ma mi permette anche di iniziare a farvi inquadrare Rose. 

«Se mi insegnassi qualche parolaccia in russo, potrei apprezzarlo in modo molto diverso.»
«Dici già abbastanza parolacce.»
«Voglio solo potermi esprimere.»          
«Oh, Roza...» sospirò, e io mi sentii solleticare da un fremito. "Roza" era il mio nome in russo.
Lo usava di rado. «Tu ti esprimi già più di chiunque altro che io conosca.»

Comunque lui è diventato una sorta di idolo, ma anche gli altri personaggi maschili non sono affatto da buttare via. 

Christian Ozera, secondo me, è uno dei personaggi sicuramente più affascinanti. Figlio di due Moroi che per loro scelta sono diventati Strigoi, è malvisto per questo da tutti gli altri studenti dell’Accademia. Ignorato, ignora a sua volta gli altri, mettendo su anche la maschera da asociale. In verità è un ragazzo molto sveglio, con la capacità del fuoco, esercitata con l’aiuto della zia, unica parente ancora in vita. E’ affascinante secondo me anche per il suo sarcasmo e io adoro i momenti in cui si confrontano lui e Rose.  
 Il fatto è che ha qualcosa di maturo oltre all’aria ancora da ragazzino…

“Già, bè, tutti dobbiamo fare cose che non ci piacciono. E' la vita.”

Insomma, sconvolge proprio in alcuni momenti. Sono sicura che qualche donna cadrà ai suoi piedi…

Ci sarebbero altri due personaggi maschili, Mason e Adrian(apparirà con molta teatralità nel secondo libro…) Due personaggi molto diversi sia tra loro che rispetto agli altri due. Mason è il migliore amico di Rose e fin dall’inizio vediamo che c’è qualcosa di più dell’amicizia da parte sua. E’ davvero un ragazzo molto dolce, sempre pronto a correre in suo aiuto sia per ricerche che nel caso venga trattata male. 

Adrian mi ha sempre richiamato nella mente una sorta di poeta, perché sta in suo mondo particolare, oltre ad essere lui stesso particolare. Si autocelebra, è pazzo e divertente, ma c’è qualcosa di più oltre questo. E ci saranno anche dei momenti dove penserete:  “ Oh povero tato..”, ehm o almeno è quello che ho pensato io. 

Ora direi di dare ampio spazio alle due donne protagoniste. Perché Rose non può essere del tutto sciolta da Lissa in quanto tra le due c’è un legame. E’ un legame psichico unilaterale in quanto Rose può sentire i pensieri della propria Moroi, ma non viceversa. A volte finisce per trovarsi a vedere scene, che preferirebbe proprio non vedere! 

In questo modo infatti Lissa è un libro aperto, ma invece non riesce a leggere sempre bene la sua migliore amica. 

Rose, infatti, tende a tenersi dentro tutto quello che prova, i suoi sentimenti, i pensieri, le scoperte, sempre per non spaventare o turbare Lissa, in quantom come le ha sempre detto sua madre, una delle più famose dhampir, i Moroi vengono sempre prima di tutto. 

Questo comportamento di Rose mi ha fatto irritare, e non potevo sopportarla all’inizio, ma ho capito che se reagivo così era perché, a volte, facevo proprio come Rose. Tengo lontana gli altri, cerco di cavarmela da sola, ma a volte confidarsi permette anche di non farci esplodere. Quindi ringrazio questo personaggio che mi ha fatta riflettere anche su me stessa. 

Da quando ho preso coscienza dell’irritazione e ci siamo trovate d’accordo su Dimka (diminutivo di Dimitri), ho iniziato davvero ad apprezzarla e a stimarla per la sua forza d’animo e per la sua avventatezza. 

Viene spesso maltrattata e non compresa dalle persone che ha intorno. Molti la definiscono una sgualdrina, un’ubriacona, ma Rose è una che si vuole divertire fondamentalmente, come qualsiasi ragazza. 
Ma sa prendere il suo ruolo di guardiana molto sul serio, infatti non è detto che Lissa venga assegnata a lei anche se hanno quel legame, quindi, quando si accorgerà di star per perdere il suo compito, si rimboccherà le maniche per cambiare. Come dico sempre, i cambiamenti migliori avvengono per amore e per l’amicizia. Per tenerci stretti chi amiamo insomma. 

Forse con Lissa è stato il contrario. Un grande amore subito, pensando di sentirla più vicina, siccome è una ragazza più riflessiva e tranquilla, ma in realtà ci sono stati dei momenti di grande irritazione. 
Alcuni suoi scatti di rabbia e di oscurità, diciamo così, sono determinati dalla sua capacità, che è qualcosa di totalmente sconosciuto ancora per i Moroi. Vi lascio con la curiosità, dicendovi che se Rose è ancora viva, è solo merito di Lissa. Quindi a volte sono riuscita a perdonarla, mentre per altre la insulterei ancora.
 A me sembra sempre che Lissa sia poco presente nei confronti di Rose, soprattutto per parlare come due vere migliori amiche. 

Alla saga, cioè i libri per ora, pubblicati darei nell’insieme quattro booklovers, siccome ne ho dati solo all’ultimo pubblicato cinque. 
Mi sa che gli ultimi due, ancora non pubblicati da Mondadori, ma già usciti, li leggerò in inglese. 

La Mondadori comunque ha annunciato che verranno pubblicati insieme all’uscita del film.  
Vampire Academy è previsto nelle sale americane e inglesi il 14 febbraio del 2014, mentre della data italiana non si sa ancora nulla. 

Comunque io sono troppo curiosa e mi metterò avanti, anche perché, girando per internet, ho scoperto che Richelle Mead ha pubblicato uno spin off, che mi incuriosisce davvero tantissimo. 

Perché leggerlo alla fine dei conti? Per Dimitri, per Dimitri, per Dimitri e…ancora per Dimitri. 

Ehm, cerco di tornare seria per due secondi…perché c’è mistero, perché vi innamorerete dei personaggi, perché ogni tanto si ha bisogno di sognare. Dai, iscrivetevi all’Accademia e potrete toccare i pettorali di Dimka! *sbava…è partita*

Votazione:
  
                                                        


27 set 2013

Danzando sui vetri rotti



Titolo: Danzando sui vetri rotti
Autore: Ka Hancock
Genere: romanzo contemporaneo
Casa editrice: Leggereditore
Data pubblicazione: 5 aprile 2013
Pagine: 448p
Prezzo: 11.99 euro; ebook 9.99 euro

Trama:

Lucy Houston e Mickey Chandler non sembrano destinati a una vita felice: lui è affetto da disturbo bipolare e la famiglia di lei ha accumulato una lunga serie di casi di cancro. Nonostante siano entrambi segnati da un destino che non lascia ben sperare, quando le loro strade si incontrano, la notte del ventunesimo compleanno di Lucy, è subito amore.Cauti a ogni passo, Lucy e Mickey sono determinati a portare avanti la loro relazione, consapevoli di non essere in grado di donare un futuro felice a un possibile figlio. Lui le promette onestà. Lei gli promette pazienza. Entrambi si promettono di rinunciare a essere genitori. Nonostante la decisione dolorosa e difficile di non avere bambini, tutto cambia improvvisamente il giorno del loro undicesimo anniversario di matrimonio, dopo un controllo di routine di Lucy. Ha inizio così una storia unica, in cui nessuna regola conta più e la parola amore assume nuove declinazioni e profonde sfumature.


Recensione

Ok..Bene, sì… Diciamo che non so cosa dire: bella roba eh, una deve recensire e non ha parole! Ebbene, però, riesco difficilmente a trovarle per questo romanzo.

La storia racconta di Lucy e Mikey, di un amore sbocciato fin da quando si erano incontrati per puro caso nel locale in cui la sorella di Lucy, Lily, aveva organizzato il suo 21esimo compleanno (adesso hanno rispettivamente, 33 e 43 anni).
Il loro amore, puro e veramente totalizzante, è una danza sui vetri rotti. Questo perché Lucy ha alle spalle una generazione di donne malate di cancro (ha perso la madre quando aveva 17 anni e anche la nonna), e Mickey soffre di un disturbo bipolare.

La mia vita è così: continuamente ad un passo dal baratro che è a tratti affascinante a tratti terrificante, colmo di qualunque cosa la mia immaginazione distorta concepisca in un dato momento…
… La mia medicina più potente è mia moglie. E grazie a lei sono determinato a restare alla giusta distanza dal baratro, anche se non sempre è successo. A volte, come quando si ammala, l’abisso viene verso di me. A volte accade senza motivo. L’abisso si allarga inspiegabilmente anche se fuggo – fuggo per salvarmi la vita- finchè il terreno sotto di me svanisce e sono di nuovo perso, malgrado i miei migliori, ma futili, sforzi

Di per sé la storia è già particolare e tratta temi delicati, non essendo mai superficiale e non lasciando  niente al caso.
 Fin dall’inizio mi sono sentita completamente immersa nella loro vita e, scorrendo le pagine, non si poteva non innamorarsi di questo ragazzo così particolare, e di questa ragazza, dolce e forte allo stesso tempo.

È davvero difficile cercare di mantenere un velo di mistero per recensirvi questo romanzo, perché, davvero, mi verrebbe voglia di raccontarvi tutto, dato che l’ho amato, e lo grido a gran voce!
Ho trovato i dialoghi coinvolgenti, la scrittura fluida, accurata, mai banale, insomma vale la pena, e lo sottolineo, di leggerlo!

Lucy mi ama – il me composto da parti mancanti e parti in eccesso e parti incasinate, ama il pacchetto completo -, dice di doverlo fare altrimenti non c’è alcun senso nell’amarmi

Ogni personaggio riesce a farsi apprezzare, anche se, a volte, fanno irritare i comportamenti che hanno gli stessi Mic e Lucy, ma, col senno di poi,  si comprende che c’è una ragione del perché li adottino.

Ho adorato la tenacia di Lucy, la voglia di amare Mic, di correre i rischi, fregandosene della sua malattia, e anche del fatto che lui più volte l’abbia convinta a lasciarlo perdere, ma per lei non ci sarebbe stato altro uomo da amare e sposare, non aveva mai avuto alcun dubbio.

La verità è che penso di essermi innamorata di Mickey appena l’ho visto. E grazie a dio, perché adesso non potrei immaginare di amare nessun altro. Oppure essere amata da qualcun altro. Nonostante le insidie sono certa che sceglierei di nuovo lui

Avevano creato un piccolo contratto e in una di queste clausole c’era scritto “Niente bambini”, poiché entrambi si erano resi conto che sarebbe stato difficile, viste le loro condizioni, e soprattutto perché Lucy non avrebbe potuto averne dopo che, a 27 anni, le fu diagnosticato un cancro, ed era riuscita a sopravvivere per miracolo.

Non riuscivo più a vedere l’aspetto negativo della cosa. Non esisteva più. Tra noi solo quella fantastica novità, bellissima e spaventosa allo stesso tempo” (non vi dirò, ovviamente, a cosa Lucy si stia riferendo).

Sappiate che mi sto trattenendo molto dallo spoilerarvi tutto quanto, ma voglio cercare di fare il possibile per non farlo: il finale non è facile da assimilare, sì la consapevolezza di quello che deve accadere c’è, aleggia nell’aria fin da subito, dopo alcuni episodi e risvolti, ed è inevitabile.

Aimè piangerete, e anche tanto, almeno io, che non sono di lacrima facile, ho pianto veramente tanto, ma sorriderete e amerete tutto di questa storia. Soprattutto alla fine, mi sono ritrovata a piangere anche per la gioia, inevitabile non farlo per quello che succede.

Ve lo consiglio davvero col cuore, perché a me ha fatto riflettere molto: il loro amore, la tenacia, la forza, la dolcezza, ogni singolo aspetto di questo romanzo mi ha demolita e riportato in superficie, alti e bassi, ma li ripercorrerei più e più volte.
Soprattutto l’amore di una donna per la vita che porta dentro, la tenacia di proteggerla fino alla fine; l’amore di un uomo per quella vita, che si scopre piano piano, anche se mai avrebbe pensato nascesse.

Nell’istante in cui ho preso atto di questo, lei è diventata essenziale per me, preziosa oltre ogni immaginazione. Se avevo temuto di rifiutarla, adesso sapevo che mi ero sbagliato. L’incubo di non essere in grado di amarla si è dissolto in un battito del cuore. Ma al suo posto è subentrata un’improvvisa paura…” ( e no, Mickey non sta parlando di Lucy)

Ok sto veramente esagerando con lo spoiler, perciò cerco di farla breve: leggetelo, perché davvero merita, almeno dal mio punto di vista ve lo assicuro, non rimarrete delusi.

Lucy mi diceva di amarmi talmente tanto che avrebbe danzato sui vetri rotti con me per sempre se avesse potuto. Ci contavo”.


Votazione 


26 set 2013

E se fosse lui quello giusto?



Autrice: Susan Elizabeth Phillips 
Casa Editrice: Leggereditore
Genere: Romance
Data di pubblicazione:14 febbraio 2013
Disponibilità: cartaceo
Prezzo: 10,20 (Amazon)
Numero di pagine:409p 

3° serie Chicago Stars

Trama:

La geniale professoressa di Fisica Jane Darlington passa il suo trentaquattresimo compleanno in lacrime. Vorrebbe un figlio, ma non un marito; da sempre infatti la sua grande intelligenza spaventa gli uomini e trovare un candidato adatto al compito non è semplice. Cal Bonner, leggendario seduttore e giocatore di football dei Chicago Stars, non particolarmente acuto, le sembra la scelta perfetta. Jane allora entra in azione, ma rimarrà molto sorpresa: il generoso Cal non assomiglia per nulla all'individuo superficiale che si aspettava, e soprattutto non è affatto disposto a farsi usare e poi scaricare. Come potrà un determinato campione di football interferire nella vita e nei piani di una professoressa un po' speciale che non si è mai, ma proprio mai, innamorata? Con un sacco di onestà, comprensione e molto, molto umorismo...


Recensione:

Mettete un quarterback irascibile, i suoi compagni di squadra, che credono quello che gli manchi sia il sesso, e che decidono, quindi, di fargli un regalo un po’ speciale: una donna, più precisamente un fisico, la Dott.ssa Jane Darlington, che vuole disperatamente un figlio ma non un uomo.
Vi troverete a leggere un romanzo fantastico in grado di divertirvi ed emozionarvi.
E’ questo, e tanto di più, il terzo romanzo della serie Chicago Stars.

Cal Bonner, quarterback degli Stars, ha 36 anni e, sebbene molti ritengano che non gli resti più molto tempo per giocare a football,  non è ancora pronto ad ammetterlo e continua a circondarsi di ragazze poco più che ventenni, proprio per allontanare da sé l’idea dell’avanzare del tempo, anche se non lo trova più divertente come un tempo.

Cal è irascibile e insopportabile, così i suoi compagni si rivolgono a Jodie, groupie della squadra, perché trovi per loro una donna un po’ più matura da regalare a Cal per il suo compleanno! C’è solo un problema: Jodie non conosce nessuno che corrisponda ai requisiti, ed è per puro caso che s’imbatta nella professoressa Jane, vicina di casa dei genitori.

Jane è lontana anni luce dal tipo di donna che a Cal potrebbe interessare, soprattutto è un po’ troppo vecchia, ha ben 33 anni, ma non è brutta e Jodie con qualche piccolo ritocco,  e togliendole qualche anno, crede possa fare al caso suo. 

Il problema è convincere Jane e cosa c’è di meglio che offrire ciò che più si desidera al mondo per convincere una persona?

Jane desidera con tutte le sue forze un bambino, ma non una relazione e non può rivolgersi alla banca del seme perché rischierebbe che il padre possa essere uno studente, quindi troppo intelligente, già perché lei cerca un uomo stupido, che abbassi un po’ il livello d’intelligenza del suo futuro figlio, su cui grava già l’eredità del suo di quoziente intellettivo. Lei non vuole condannare il bambino ad un’infanzia triste e solitaria come la sua.
Così quando vede in tv il quarterback Cal Bonner, decide di accettare la proposta di Jodie, perché chi meglio di un giocatore di football tutto muscoli e poco cervello?

Le cose però non vanno esattamente come Jane aveva pianificato, perché una volta rimasta incinta aveva in progetto di non rivedere mai più Cal, che invece riesce scoprire tutto e, infuriato per essere stato ingannato ed usato, sebbene non voglia un figlio, è determinato a prendersi le sue responsabilità e a farla pagare al “professore”. Jane scoprirà che Cal non è affatto tonto come credeva, ma anzi è molto intelligente!

Cal costringe così Jane a sposarlo e a seguirlo a Salvation dove resterà fino a che non ricominci il campionato.
Tra alterchi divertentissimi e momenti profondi, da quella che doveva essere una vendetta, nascerà una grande storia d’amore . Cal troverà qualcuno da amare e con cui litigare e Jane gli donerà il suo cuore e troverà la famiglia che non ha mai avuto.

Questo libro mi ha davvero entusiasmato, anche più dei libri precedenti perché Cal e Jane, insieme, sono una coppia fantastica: entrambi brillanti, entrambi ciò di cui l’altro ha bisogno .

I personaggi che li circondano poi sono talmente ben caratterizzati, che ti sembra, leggendo, di far parte della storia e di conoscerli davvero, tanto che una volta finito credi di aver perso qualcosa.

Anche in questo libro, alla storia della coppia protagonista, la Phillips affianca l’amore di una coppia più matura e, anche stavolta, non sbaglia perché al contrario di quanto si potrebbe credere, non ci si ritrova a provare fastidio per l’interruzione della narrazione della storia di Cal e Jane, ma ci s’innamora anche di loro emozionandosi, rivivendo con loro i ricordi del passato e incrociando le dita per un lieto fine.

Valutazione


25 set 2013

Un piccolo Sogno


Autrice: Susan Elizabeth Phillips
Casa Editrice: Leggereditore
Genere: Romance
Data di pubblicazione: 29 agosto 2013
Numero di pagine: 464p
Prezzo: 10,20 euro (Amazon)

4°serie Chicago Stars

Trama:

Rachel Stone è appena arrivata a Salvation, una città che non ama e da cui è ricambiata con altrettanta cordiale ostilità. Ha la macchina in panne, il portafoglio vuoto e suo figlio di cinque anni che dorme sul sedile tra gli scatoloni del trasloco. Ma Rachel è una giovane vedova molto determinata, pronta a fare qualsiasi cosa pur di lasciarsi alle spalle un passato scandaloso. Qualsiasi cosa, tranne innamorarsi di nuovo. Eppure quando la sua vitalità invade i confini dello schivo Gabe Bonner, un uomo ostaggio dei suoi ricordi, la passione tra i due si accende contro ogni previsione, attirando le critiche dei soliti benpensanti. Benvenuti a Salvation, in Carolina del Nord, dove un uomo che ha smarrito la propria tenerezza incontra una donna con niente da perdere. Un luogo in cui i sogni potrebbero anche avverarsi

Recensione: Ed eccoci al 4° libro della serie Chicago Stars ,se avete letto gli altri libri di questa serie  probabilmente vi aspettavate di trovare come protagonista Kevin, ma non è così perché questo è quasi uno spin off della serie dato che il protagonista non è un giocatore di football bensì Gabe Bonner fratello di Cal  di “ E se fosse lui quello giusto” .
Ma frenate la delusione perché Kevin lo troveremo nel quinto libro e perché questo è davvero un libro da non perdere!!!!
Nel libro precedente avevamo conosciuto Ethan il fratello più piccolo di Cal ma non Gabe del quale la Phillips aveva solo accennato ai tragici eventi che avevano sconvolto la sua vita .Se eravate rimaste incuriosite da lui adesso avrete modo di conoscerlo
Rachel è la vedova del reverendo Dwayne Snopes  ed è ritornata nella città di Salvation perché sta cercando qualcosa .
Gli abitanti della piccola cittadina che un tempo erano ferventi fedeli del televangelista  in seguito allo scandalo e agli inganni di Snopes riversano tutta il loro odio e risentimento su  Rachel che credono unica responsabile del deviamento e dell’avidità del reverendo.
 La verità in realtà è tutt’altra , perché anche Rachel come i cittadini di Salvation affascinata da Dwayne era stata ingannata sulla vera natura del marito e vittima anche lei della truffa da lui operata si ritrova a pagarne le conseguenze .
Rachel non possiede più nulla dopo il sequestro di tutto ciò che faceva parte della sua vecchia  vita se non qualche scatolone con i pochi averi suoi e del figlio Edward di 5 anni.
 A bordo di una  vecchia macchina giunge nella piccola cittadina e tenta in ogni modo di convincere Gabe proprietario del Pride of Carolina , drive –in che sta ristrutturando, ad assumerla.
Rachel con il sarcasmo, sua unica arma di difesa e il suo buon cuore riuscirà ad anestetizzare il dolore di Gabe per la perdita della moglie  e del figlio scuotendolo dall’autocommiserazione semplicemente non mostrandogli la pietà che tutti continuano a riservargli.
La Phillips non perde un colpo riesce a farti ridere, piangere ed emozionare catturandoti sin dal primo rigo.
Viene affrontato il dolore , la fede,l’amore paterno e l’amore passionale e in un modo unico ti fa sentire parte di questa famiglia.
Un libro che ti fa riflettere sul fatto che per quanto proclamiamo di non fermarci alle apparenze talvolta è difficile vedere oltre i fatti che ci rendono ciechi a ciò che c’è dietro.
Non mancano i momenti di tensione  e la  suspense.
Commoventi i momenti tra Edward e Gabe .
Anche in questo libro troviamo la storia di un’altra coppia oltre a quella protagonista ma a differenza degli altri libri non si tratta di una coppia più matura .
L’altra storia raccontata è infatti quella di Ethan il più piccolo dei fratelli Bonner  anche questa coinvolgente seppur narrata in maniera più rapida.
Ethan pastore di Salvation si accorgerà finalmente della sua super efficiente segretaria Christy Brown innamorata di lui sin dai tempi della scuola. Christy riuscirà a sconvolgerlo attraverso un cambio di look e lasciando il suo posto di lavoro a fargli capire quanto sia importante per lui .
Consigliatissimo!!!

Valutazione:



22 set 2013

I Fratelli MacKade



Autrice: Nora Roberts
Casa Editrice: Harmony Romance
Data di Pubblicazione: questa edizione distribuita nei supermercati Marzo 2013*
Disponibilità: questa edizione solo cartacea *
Numero Pagine: 530p
Prezzo: 8,90 euro

*dei fratelli Mac Kade esistono più edizioni, quella più facilmente reperibile è stata distribuita in cartaceo nelle edicole divisa in due volumi "I Ribelli" (giugno 2012 protagonisti Rafe eJared) "Stagione d'Amore"(agosto 2012 protagonisti Devin e Shane)

Potete trovarli entrambi in ebook su http://www.eharmony.it/Romanzi/Harmony-Romance/Harmony-Romance-giugno-2012/I-RIBELLI ognuno al prezzo di 6,50 euro.

L'edizione in foto raccoglie tutte e 4 le storie in un unico volume
Se comprate questa edizione , verificate  le pagine 384-385 perchè per un errore sono state inserite in alcune copie quelle di un altro romanzo 

Trama:

Nella tranquilla cittadina di Antietam i fratelli MacKade sono sulla bocca di tutti. Rafe, il ribelle, è da poco tornato a bordo di una roboante auto sportiva e tutte le donne sembrano svenire per lui. Jared, che dopo il divorzio si trova proprio una donna a mettergli i bastoni tra le ruote , non si da per vinto, mentre a Devin, che ha ora campo libero con la tanto amata Cassie improvvisamente manca il coraggio. Intanto Shane , il fratello minore, non perde tempo. Lui le donne le ama tutte, bionde,more, rosse, snelle e scattanti, burrose e sensuali. E mentre passeggia per strada, all'improvviso una eco di note stuzzica il suo udito e piano piano si insinua nella sua mente la dolce melodia della marcia nuziale. Per i fratelli MacKade è proprio arrivata la stagione dell'amore. 
La storia di quattro fratelli all'insegna del romanticismo, per non smettere mai di sognare.

Recensione:

Amo i libri che raccontano le storie di fratelli, confratelli, parabatai  e affini, qualunque sia il genere, sarà per l’aspetto corale della narrazione , dell’affetto che lega i protagonisti, quella profonda unione che li vede uniti davanti al pericolo e divertentissimi nelle schermaglie o liti quotidiane. Fatto sta che al supermercato mi sono imbattuta in “I fratelli Mckade”.
Un romanzo di Nora Roberts e questo nome è una garanzia nella scelta di un romance.
L’edizione che ho acquistato contiene  la storia dei 4 fratelli.
Non si tratta solo di un romance perché Nora Roberts inserisce anche una nota di paranormal con i fantasmi di Antietam. Infatti la cittadina fu teatro degli scontri della guerra di secessione tra nordisti e sudisti e proprio nella piccola cittadina tra i tanti soldati morirono due giovani ragazzi che costretti alla guerra trovarono la morte uno per mano dell’altro.
Uno dei soldati fu accolto nella fattoria dei Mckade da quelli che erano i bisnonni dei protagonisti e l’altro in casa Barlow dove venne ucciso proprio dal padrone di casa mentre la moglie gli stava prestando cure .
Entrambe le abitazioni sono ora infestate dagli spiriti tormentati e influenzeranno le storie dei  quattro fratelli .


 La prima ad essere raccontata è quella di Rafe Mckade.
Secondo di quattro fratelli,Rafe così come gli altri attaccabrighe e cattivo ragazzo per i cittadini  di Antietam dove vive, non può combinare nulla di buono, ma alla morte della madre parte e si costruisce una professione di tutto rispetto nel campo immobiliare. Il suo sogno però è quello di comprare e ristrutturare casa Barlow cosi, dopo ben 10 anni fa ritorno nella cittadina natale. Qui incontrerà Regan, un’affascinante antiquaria trasferitasi da qualche anno e tra loro complice il progetto di arredare la vecchia abitazione ristrutturata  per adibirla  a bed and breakfast inizierà una travolgente relazione.
Lui dovrà superare il suo istinto protettivo e l’atteggiamento da maschio alfa; e lei scoprirà che innamorarsi non vuol dire annullarsi e subordinare la propria vita in funzione dell’altro.

Jared maggiore dei fratelli Mckade e procuratore, uscito da un matrimonio freddo e senza passione si scontrerà con una donna che di freddo non ha proprio nulla.
Per notificarle la morte e il lascito in denaro del padre Jared farà la conoscenza della vicina di casa Savannah  e del figlio Bryan.
Lei è una donna indipendente , che ha cresciuto da sola il figlio dopo essere stata cacciata di casa da suo padre.
L’attrazione tra i due sarà immediata , ma dovranno fare i conti lei con il suo complesso d’inadeguatezza e lui per la prima volta con l’Amore

Devin   terzogenito dei Mckade e sceriffo di Antietam è innamorato da sempre di Cassie eppure lei in tanti anni non si è mai accorta di nulla
Lui è costretto per anni a vederla vincolata ad un uomo che la picchia e la maltratta , costretto dal suo ruolo di sceriffo  a non poter fare nulla  finchè lei non si deciderà  a denunciare il marito e chiedere il divorzio.
Con l’ex marito in prigione Cassie ha una nuova opportunità di vita, una nuova casa e un nuovo lavoro da cui ricominciare insieme ai suoi bambini .
 Devin decide finalmente di farsi avanti tuttavia lei non si sente ancora pronta e sebbene ricambi i suoi sentimenti davanti ai timori del figlio per il ritorno di una figura maschile nella loro vita decide di rinunciare al suo amore per lui.
Devin non può più restare ai margini della vita di Cassie a desiderare un futuro con lei e i suoi figli ed è pronto a lasciare Antietam e il suo lavoro , quando Joe ex marito di Cassie  evade e minaccia nuovamente la vita di lei e dei bambini.
Devin metterà a repentaglio la propria per proteggerli e sarà proprio questo a convincere il figlio di Cassie della sua bontà e dell’amore per la madre , per  lui e la sorella.



Shane è il più piccolo dei 4 fratelli e ama la fattoria di famiglia  di cui si occupa e nella quale vive.
Lui ama tutte le donne ma non è ancora pronto a sposarsi come i fratelli .Adora i suoi nipoti e le cognate, ma non ha proprio intenzioni di mettere radici è un uomo pragmatico e sebbene come i suoi fratelli sensibile alla presenza di fantasmi si ostina ad ignorare la cosa , finchè non entrerà nella sua vita la professoressa  Rebecca  Knight .
Rebecca  amica dai tempi del college di Regan ,cognata di Shane ha due lauree,un ain psichiatria ed una in storia ed ora spinta dai sogni che popolano le sue notti ha deciso di recarsi ad Antietam per indagare sui fantasmi e scrivere un libro sulla loro storia.
Lei e Shane complice l’attrazione e la convivenza  per le ricerche di lei nella fattoria Mckade intraprenderanno una relazione.
Rebecca sa bene che Shane non è tipo da storie durature ma determinata a vivere nuove esperienze compreso il sesso si butterà anima e corpo in questa relazione per serbare negli anni a venire bei ricordi.
Shane si troverà ad innamorarsi di lei.
 Una piacevole lettura nello stile di Nora Roberts


Valutazione:

21 set 2013

Heaven Texas, un posto nel tuo cuore


Autrice: Susan Elizabeth Phillips
Casa Editrice: Leggereditore
Disponibilità: Cartaceo ed ebook
Data di Pubblicazione: 2012
Numero di Pagine: 426p.
Prezzo: cartaceo 10,20 euro; ebook 9,49 euro


2° serie Chicago Stars

Trama:

Gracie Snow decide di lasciarsi alle spalle un'intera vita e accetta un'offerta di lavoro a Hollywood come assistente di produzione. Subito però le viene affidato un incarico difficile: deve convincere Bobby Tom Denton, un affascinante ex giocatore di football, a presentarsi sul set per iniziare le riprese del suo primo film. Così Gracie entra in contatto con un mondo fatto di party selvaggi, donne mozzafiato, jet privati e alberghi lussuosi. Dopo qualche fraintendimento e un buffo spogliarello improvvisato, riesce a convincere Bobby a farsi accompagnare nella sua città natale, Telarosa, dove avranno luogo le riprese del film; ma lì tutti cercano in qualche modo di ottenere qualcosa da lui. Tra loro c'è Wayland Sawyer, ex cattivo ragazzo diventato uno degli uomini più ricchi della città, che minaccia di chiudere gli stabilimenti di un'importante azienda e trasformare Telarosa in una città fantasma... Un pericolo da scongiurare e un'occasione per Gracie di capire dove si trova il vero amore.


Recensione:

Bobby Tom Denton, wide receiver dei Chicago Stars,  a causa di un infortunio al ginocchio, è costretto a mettere fine alla sua carriera di giocatore di football , ma a lui non manca nulla: è bello, ricco e le donne cadono ai suoi piedi, e s'inventa, addirittura, un quiz sul football a cui sottopone ogni pretendente al ruolo di signora Denton .


In realtà nei suoi progetti non c’è affatto il matrimonio. Tenta di convincere tutti che l’aver dovuto smettere di giocare, in realtà, non gli importa, continuando col suo stile di vita spensierato. In realtà quel che si chiede davvero è chi sia davvero Bobby Tom, ora che non è più un giocatore e cosa farà.


Intanto nella sua città natale, Telarosa, tutti aspettano il suo arrivo perché B.T. è atteso per le riprese di un film di cui sarà protagonista e per un festival in suo onore che, grazie al suo intervento e quello delle stelle dello sport, suoi amici, mira a ridare lustro all’economia della cittadina texana.

Bobby Tom, però, tarda ad arrivare a Telarosa e qui entra in campo Gracie Snow,  alla quale è stato affidato il compito di condurlo al più presto sul set. 

Gracie è l’opposto delle donne che attraggono B.T: scialba, con scarso gusto per i vestiti e non particolarmente dotata di curve, ma fermamente determinata a non perdere la chance che questo suo nuovo lavoro di assistente di produzione le offre.

Sì, perché per Gracie questa non è solo una nuova possibilità di lavoro,dato che lei, per diversi anni, ha assistito amorevolmente anziani nella casa di cura di proprietà della madre, ma una nuova svolta di vita e perché no, una possibilità per colmare le sue lacune sul sesso e quanto il mondo può offrirle.

Gracie riuscirà a far mettere in viaggio Bobby Tom, anche se con i suoi tempi, lei scoprirà il vero B.T. e lui, per una volta, riuscirà ad andare oltre l’aspetto estetico e ad affezionarsi ad una donna che, inaspettatamente non desidera nulla da lui, se non il suo cuore, ed innamorarsene. 

Questo è il secondo libro della serie Chicago Stars , riincontriamo Bobby Tom che aveva già affascinato nel primo e c’è anche una breve apparizione di Dan e Phoebe. Tuttavia i riferimenti al primo libro finiscono qui, ogni libro è autoconclusivo e può essere letto singolarmente.

Lo stile della Phillips si conferma brillante , divertente ed emozionante.

In questo libro di fianco alla storia della coppia protagonista, troviamo quella di personaggi un po’ più adulti che coinvolge, seppur in modo diverso, come quella di Gracie e Bobby Tom .


Consigliatissimo!

Valutazione:

20 set 2013

Il gioco della seduzione


Titolo : Il gioco della seduzione
Autore: Susan Elizabeth Phillips
Genere: Romance
Casa editrice : Leggereditore
Data di pubblicazione: 2012
Disponibilità: cartaceo ed ebook
Prezzo: 10,00 cartaceo 6,99 ebook
Numero pagine:459 p.

Primo libro serie Chicago Stars

Trama:

 Quando gli opposti non solo si attraggono, ma diventano inseparabili...Chicago non è pronta per l'affascinante e capricciosa Phoebe Somrville, ma quando il padre l consegna le redini della squadra di football della famiglia, tutti, lei compresa, dovranno ricredersi. Nessuno pensa che Phoebe riuscirà a risollevare le sorti della squadra, Nè tantomeno a far capitolare Dan Calebow,il fascinoso allenatore... Ma si sa che spesso la prima impressione è quella che inganna.Lavorando fianco a fianco, i due comprenderanno che gli opposti si attraggono irrimediabilmente. E che forse vale la pena cogliere le sorprese che l'amore ci riserva, anche se non si è pronti a riceverle...

Recensione:

Primo romanzo della serie Chicago Stars: la protagonista è Phoebe Somerville. Phoebe è un’autentica bomba sexy tutta curve e vestitini attillati che ogni volta che parla con chiunque, ma soprattutto con gli uomini, sembra voler sedurre. 
Ma le apparenze ingannano e Phoebe lo sa bene, dato che ha costruito la sua immagine proprio su questo.

Dopo la morte del padre Bert Somerville, sapendo di esser stata già diseredata a suo tempo (per essere stata l’amante del famoso pittore Arturo Flores, che l’ha dipinta nuda in numerosi suoi quadri), scopre a sorpresa che le ha lasciato la squadra di football dei Chicago Stars, anche se a determinate condizioni. 

Phoebe non vuole saperne proprio nulla, ma il coach Dan Calebow, ex giocatore di football ed ora promettente allenatore degli Stars, le farà cambiare idea. 
Dan si trova davanti ad un incubo: quello di avere come capo una bambola tutta fronzoli e strass che di football non capisce nulla e il tutto proprio quando la squadra, e lui in primis, devono dimostrare quanto valgano. 
Ma Dan dovrà ricredersi, perché Phoebe non è una bionda senza cervello, è anzi una donna intelligentissima che si ritroverà ad ammirare. 
Purtroppo per lui, non si troverà a provare solo ammirazione per Phoebe, e scoprirà i segreti che lei nasconde .

E’ un romance davvero ben scritto e leggero, non ricalca per niente lo stereotipo di frivolo romanzo rosa, perché, proprio come la protagonista,  ha quel qualcosa di più.

Non mancano, infatti, i momenti emozionanti e la suspence.

Un po’ di difficile lettura, in qualche passaggio, a causa del linguaggio tecnico del football, ma vale la pena leggerlo!

Valutazione: