26 ott 2014

Night School Il Segreto dell'Alba



Lele non mi voleva correggere la recensione. Ha pensato che scherzassi quando ha visto due pagine di word. E io: "E' una recensione-romanzo. Miss D riscrive il romanzo e ci mette in mezzo i suoi commenti. Semplice, no?"
Ha riso e me l'ha letta.
Forse la sintesi non è mia amica quando i libri mi piacciono. 

Non ho scritto le recensioni degli altri libri della serie, però li ho adorati! 


Titolo: Night School Il Segreto dell'Alba
Autrice: C.J Daugherty
Serie: Night School 
Genere: mistero,
Casa editrice: Newton Compton Editori
Pubblicazione: 23 ottobre 2014
Disponibilità: ebook e cartaceo
Prezzo: 4,99 e 9,90
N° di pagine:  377

Trama:
Allie Sheridan è in grave difficoltà alla Cimmeria Academy. Si è allontanata dai suoi compagni e la costante minaccia di un nemico implacabile la perseguita. Ma questa volta non è lei l’unica che rischia di perdere qualcosa: a scuola, tutto si sta sgretolando. E quando finalmente Nathaniel inizia a rivelare piano piano il suo gioco diabolico, Allie perde ogni controllo. La scuola diventa ai suoi occhi come una palude mortale, in cui regna il sospetto, e dove tutti sono colpevoli, fino a prova contraria. Chiunque può essere trattenuto senza prove, condannato senza processo. Nessuno è più al sicuro. Questa volta Nathaniel non ha bisogno di far loro del male. Sono loro stessi a farselo. Alla Cimmeria Academy c’è una spia…





È un libro che lascia molti interrogativi, più che risolverli, però è stato essenziale. Perché dico questo?
Dà la giusta idea di come si senta in continuazione Allie, come si senta all’inizio di un conflitto, che sembra sempre più una guerra “civile” nello stesso Consiglio della Cimmeria, che poi è un consiglio molto più importante a livello mondiale.

Inoltre capiamo un po’ di più Nathaniel, la sua brama di potere, la sua vita, il suo rapporto con Isabelle e Lucinda, la nonna di Allie, che abbiamo conosciuto nello scorso libro. Inoltre come intenda dividere il Consiglio. 

Però, secondo me, la concentrazione totale è su Allie e i suoi sentimenti. Allie è triste e arrabbiata all’inizio e chi non lo sarebbe dopo aver visto una delle proprie amiche morire ed essere quasi uccisa a propria volta? Vuole vendicarsi e si sente sola, perché secondo lei nessuno, soprattutto Isabelle e Raj Patel, sta facendo nulla, o non sta facendo abbastanza, per salvare lei e gli altri e vendicare Jo. 

Allie scappa, ma non va molto lontano e viene riportata alla Cimmeria. Si sente sola, pensa che nessun altro stia soffrendo come lei, che nessuno la possa capire o proteggere a dovere. Allie mi ha ricordato l’Harry di Harry Potter e l’Ordine della Fenice, quando è costantemente nervoso e sente di essere lasciato all’oscuro da tutto. 

“Sei una ragazzina” aleggia costantemente nel romanzo e infastidisce Allie, che invece sente di essere in mezzo all’occhio del ciclone. Non può tirarsi indietro proprio come Harry, entrambi sono troppo coinvolti e sempre troppo esposti, oltre a volersi esporre ancora di più per far quadrare le cose. 

Allie sicuramente viene rabbonita dal patto con la nonna, però sente che gli adulti non danno certezze, anzi sono più spaventati dei ragazzi e per cercare la spia, che aveva aiutato Nathaniel a entrare nella scuola, gli insegnanti della Night School lasciano le lezioni e anche l’edificio. 

Mi è piaciuto molto vedere come Allie si sia comportata da vera leader, pur non sapendo di esserlo, proprio come Harry, e ho apprezzato la costituzione di questo piccolo gruppo di resistenza e di spionaggio che creano lei e le amiche Rachel, Zoe (adoro troppo per la sua schiettezza!), Nicole e i due boys, Carter e Sylvain (in qualche modo sono riusciti a raggiungere una tregua!).

Naturalmente la confusione di Allie è data anche da questi ultimi. Carter (ma quanto lo adoro?), come sappiamo, è il suo ex ragazzo e ora esce con Jules (uff!), mentre Sylvain, con cui Allie era andata al ballo, l’aveva baciato sotto la neve prima di tutta la serie di eventi negativi (non ho ancora perdonato Allie per questo fatto!)  e il loro rapporto era rimasto in sospeso.
Naturalmente starete pensando che stia dicendo l’ovvio, però in questo terzo capitolo ho trovato diversi sia Carter che Sylvain. Sicuramente anche le ragazze, dato che la situazione richiede una maturità superiore. Richiede una crescita maggiore. La tregua testimonia questo, l’allenarsi insieme anche. 

Però Carter questa volta si prenderà un rimprovero da me, dato che l’ho visto molto confuso. Da un lato ama tantissimo Allie (ne sono certa, affermare una cosa del genere è facile come respirare), ma dall’altro ha paura che possa ritornare geloso e il loro rapporto guastarsi di nuovo, come già si era guastato. 
 E poi naturalmente c’è Jules (non mi sta simpatica per ovvi motivi!). Carter è convinto del rapporto che ha con lei: sono amici da quando lei è arrivata alla Cimmeria, sono diventati migliori amici ed era normale che diventassero anche una coppia.   
Talmente convinto e talmente normale che Carter  si trova a baciare Allie. Carter, tesoro, continua pur a dire che Allie è solo un’amica, ma non lo pensi neanche tu. E poi chi lo pensa?
 

Infatti sono profondamente arrabbiata: non si può sentire che due, che DEVONO stare insieme, continuamente si dicano DOBBIAMO ESSERE AMICI, è scandaloso. E questa volta Sylvain qualcosa di giusto lo dice (siamo messi male, lo so).



Sylvain ama Allie, vuole stare con lei (io comunque ricordo la violenza nel primo… ma pazienza sarò sempre prevenuta!), ma la vede costantemente tornare da Carter e naturalmente si incavola un “tantino”. A chi non succederebbe?

Sylvain non vuole essere un rimpiazzo e questa volta il ragionamento è giusto. Intanto lo ringrazio, perché in questo modo cerca di avvantaggiare Carter (lasciatemi parlare, sono team Carter senza via d’uscita XD) e poi non ha tutti i torti. Sembra proprio che Allie voglia stare con lui SOLO perché l’altro la vuole SOLO come un’amica. Una brutta ripetizione di SOLO che però serve. 



Comunque facciamo un riassunto: 
CARTER AMA JULES, PERÒ ANCHE ALLIE.
ALLIE AMA CARTER, MA SENTE BATTERE IL CUORE PER GLI OCCHI E IL SORRISO DI SYLVAIN.
SYLVAIN ADORA ALLIE E INTANTO FA AMICIZIA CON CARTER (SEMPRE CHE NON VOGLIA PROVARCI ANCHE CON CARTER, PER INCASINARE DI PIÙ LA SITUAZIONE).

Per di più anche Rachel arriva a incasinare il tutto, dicendo ad Allie che a volte l’amore ha varie facce. C’è l’amore d’amicizia e l’amore vero. Ecco, bella frase. Grazie mille, Rachel, però Allie non riesce comunque a decidere. Sicuramente il momento non è dei migliori e allora io mi chiedo, perché non può scegliere se stessa per ora? 

E forse alla fine l’allontanamento dalla Cimmeria può essere una grande mossa per scegliere Carter. Ehm… volevo dire per scegliere in modo giusto XD. 

Io ho letto il romanzo in tre giorni e non vedo l’ora di leggere il prossimo, perché questi libri ti trascinano, ti fanno amare il mistero e sono pure reali. In che senso? Allie e gli amici pensano di essere furbi, di essere migliori delle spie al servizio di Patel, invece la nonna Lucinda spiega che sono stati costantemente tenuti sotto controllo in tutti i loro spostamenti. E questo l’ho apprezzato enormemente, perché è vero che Allie e gli altri (tranne Rachel) sono stati allenati dalla Night School e quindi sono più bravi in queste azioni di spionaggio, ma non possono essere comunque migliori degli uomini di Patel .
Insomma amo questa serie, amo la Cimmeria, gli intrighi, Carter… e aspetterò con ansia di saperne di più. 

E a voi è piaciuto? 









 

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