23 feb 2015

Il bello della diretta


Autore: Cinzia Giorgio
Genere: romantico
Casa editrice: Rizzoli
Pagine: 80p
Prezzo: ebook 2.49 euro

Trama:

Ognuno di noi ha uno scheletro nell’armadio. Quello di Valentina, coautrice del talk show di punta di Canale Uno, è alto circa un metro e ottanta, ha gli occhi grigio-blu e i capelli castani. È il suo ex Fulvio Valenti. E gli ex, si sa, a volte ritornano. Il guaio è come ritornano. Fulvio non è più il ragazzo bello, povero e semplice che lavorava con il padre, idraulico di fiducia della famiglia di Valentina. Ora è ricco, famoso ed è uno degli anchorman più apprezzati della CNN. I problemi arrivano nel momento in cui Canale Uno decide di assumerlo e di affidargli la conduzione del programma. Sono passati dodici anni da quando Valentina e Fulvio si sono lasciati, e molte cose sono cambiate nelle loro vite. Lei non lo ha mai dimenticato, ma Fulvio come reagirà?
Il bello della diretta si ispira a “Persuasione”: dopo “Prime catastrofiche impressioni” e “Cosa farebbe Jane?”, un altro romantico appuntamento con la miniserie “Le ragazze di Jane Austen”.

Recensione:


Saaaalve a tutti! Oggi vi parlo di questo nuovo Youfeel della Rizzoli. Non è il solo che ho letto, perché ho adorato anche quello di Chiara Parenti, L’importanza di chiamarsi Cristian Grei, di cui vi ha parlato Miss D (noto con piacere che leggendo le sue storie, migliora di volta in volta!). 

Questo piccolo romanzo è il primo che leggo di Cinzia Giorgi, che non è nuova nella linea Youfeel. Infatti credo che presto mi cimenterò anche negli altri due (Cosa farebbe Jane Austen? e Prime catastrofiche impressioni). 

La storia già mi piace perché è ambientata nella mia regione, la Toscana, per la precisione a Campi Bisenzio in provincia di Firenze (e in un paesino tra i tanti vicini, ci abito anche io). 
I protagonisti sono Valentina e Fulvio. Si sono incontrati quando erano giovani (entrambi avevano vent’anni o poco più), poiché lui lavorava come idraulico col padre e si erano occupati dell’impianto idraulico della villa della famiglia di Valentina. Tra i due è scoppiato l’amore (lo vediamo anche grazie ai flashback di ricordi e pensieri di Valentina, nel corso della narrazione) ma aimè non è stato possibile coronarlo, poiché, dopo la proposta di lui di abbandonare tutto e fuggire in America, Valentina decide di dare retta alla nonna e non seguirlo, rimpiangendo questa scelta per tutta la sua vita. 

Adesso lei lavora a Canale Uno, dopo aver perso il lavoro come editor nella Casa Editrice del padre, fallita a causa del tracollo finanziario della famiglia. 

Sarà proprio qui che per puro caso, dopo dodici anni, rincontrerà Fulvio, che ormai è un noto e affermato anchorman della CNN e scapolo d’oro. Dovrà venire in Italia proprio per un’intervista della rete televisiva, ma finirà per prendere il posto del conduttore principale. Valentina è disperata e non sa come fare a convivere con il peso di un amore perso e di un uomo talmente bello da farle perdere la ragione. 

Non vi dico altro perché la trama, seppur semplice, è veramente ben scritta, l’ho letta dalle prime luci del mattino a dopo colazione e non potevo non dirvi cosa ne pensassi. 

Avevo proprio scritto un post sulla nostra pagina Facebook, dicendo che amo e odio i cliché ma dipende come l’autore/autrice li pone e li tratta: è quello che fa la differenza, è lì che si vede la bravura. 

Bene, Cinzia Giorgi mi ha più che convinta: ho riso, sorriso e mi è piaciuto molto questo romanzo. 

Vale la pena leggerlo? Sì, assolutamente! 

Come andrà a finire? Non ve lo dico, ma noterete con piacere, soprattutto chi ama e ha occhio per i romanzi della Austen, che questa storia assomiglia a quella di Persuasione, che, ironia della sorte, ho letto il mese scorso, ma che purtroppo ha ribadito il fatto che io e la Austen, o meglio i romanzi di quell’epoca e relativo stile, non andiamo d’accordo, seppur comunque io le porti un gran rispetto! 

Valutazione:






PS: farei un appello sincero alla Rizzoli perché riesca a sostenere e supportare autrici come la Parenti o la Giorgi anche in romanzi ben più lunghi e dettagliati! :D




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