Incantesimo

Le scuole magiche e del mistero mi piacciono. Sono nata come lettrice con Harry e poi mi ha accompagnata fino alla fine della mia adolescenza e credo mi seguirà per sempre in tutte le mie scelte. Ma sono cresciuta come donna anche con l’Accademia dei Vampiri, ho amato Night School, quando stavo per dire “Stop, chiudo con questi libri, forse sono troppo grande”, ma ho imparato che non sarò mai troppo grande.

Ho pensato tantissimo a questa recensione, ma alla fine sono arrivata a un dunque. Mi è piaciuto Incantesimo di Rachel Hawkins, mi è piaciuto abbastanza per essere solamente il primo libro. Mi aspettavo di più, ma sono sicura che ci sia del potenziale, soprattutto la fine mi ha attratta totalmente.

E questo è il motivo per cui ho spinto mezzo mondo a leggerlo. Se non siete parte del mezzo mondo, allora con questa recensione arriverò anche a voi. 

(Che vantata!)

Titolo: Incantesimo

Autrice: Rachel Hawkins 

Casa editrice: Newton

Genere: fantasy

Disponibilità: ebook e cartaceo

Prezzo: 4,99; 9,90

Trama: 

Sophie Mercer è una ragazza di sedici anni molto particolare. Da tre anni, infatti, ha scoperto di essere una strega: un potere che ha ereditato dal padre e dalla nonna, ma che non sa ancora gestire. Dopo che il suo primo incantesimo durante il ballo scolastico ha causato dei danni e portato grande scompiglio, la madre ha deciso di spedirla alla Hecate Hall, una scuola per ragazzi "speciali", i Prodigium, dove eccentrici insegnanti faranno in modo che gli adolescenti imparino a usare i poteri con discrezione e soprattutto lontano dagli occhi dei normali, che potrebbero far loro del male. I suoi compagni sono dei tipi strani: mutaforma, streghe, fate, licantropi e vampiri. Per Sophie è difficile ambientarsi: le altre streghe come lei sono superficiali e viziate, se non crudeli e ambiziose, poi si prende una cotta per un giovane stregone irraggiungibile, mentre un fantasma la perseguita e la sua nuova compagna di stanza è la ragazza più odiata e temuta di tutta la scuola. Come se non bastasse, una misteriosa creatura sta attaccando gli studenti, lasciando due piccoli fori sul collo delle sue vittime, e la prima a essere sospettata è ovviamente la sua amica Jenna. Ma per Sophie le minacce non sono finite: scoprirà ben presto che un'organizzazione segreta e potentissima, L'Occhio di Dio, presente ovunque, vuole eliminare dalla faccia della terra tutti i Prodigium, mentre il Consiglio la sorveglia. Forse perché lei è la prima della lista?

La Hecate Hall (chiamata da tutti Hex Hall) non è proprio una scuola, è più un riformatorio che insegna il controllo alle giovani creature e ai giovani esseri magici, che vengono definiti Prodigium. Sotto questo nome vengono catalogati: streghe, stregoni, licantropi, fate e vampiri. Ma la Hex Hall protegge anche tutti loro da alcune organizzazioni, come l’Occhio di Dio, che vogliono l’estinzione dei Prodigium.

Sophie Mercer, la protagonista, viene mandata alla Hex Hall, dopo l’ennesimo incantesimo che è sfuggito al suo controllo. Sa di essere una strega dall’età di dodici anni, ma la madre ha sempre sospettato che potesse diventarla, in quanto il padre della ragazza era uno stregone.

Sophie non ha mai conosciuto il padre e sa pochissimo del mondo dei Prodigium, solo quello che la madre ha appreso da alcune sue letture. Ed è una “pessima strega” come gli viene detto da Archer Cross, ragazzo affascinante e intrigante.  Effettivamente Sophie non sa nemmeno di essere una strega oscura e nemmeno quali generi di incantesimi facciano le streghe oscure.

Sophie è davvero divertente e ironica. Cerca di fare quel che può per migliorare, nonostante la punizione in una terribile cantina, tre streghe oscure (soprannominate la Trinità), come lei, che la vogliono a tutti i costi nella loro congrega, una bisnonna fantasma, che le appare spesso e volentieri, la cotta per Archer, promesso, come ogni stregone dalla nascita, a una ragazza morta l’anno  precedente alle Hecate Hall (Holly) e ora fidanzato con una delle tre streghe oscure, precisamente con Elodie.

Sophie ha come amica Jenna Talbot, l’unica alunna vampira della scuola. I vampiri infatti sono visti come dei veri e propri mostri, oltre che le tre streghe sospettano che sia stata Jenna a uccidere Holly.

Jenna è chiusa in se stessa, tutti gli altri Prodigium hanno paura di lei o la credono appunto pericolosa, quindi cerca di passare inosservata. Non ha amici, se non Holly prima e poi Sophie. 

Comunque è tutt’altro che come la credono. Ha reso tutta la sua stanza rosa per mantenere una parvenza di umanità. Odia essere un vampiro anche se ha scelto di esservi trasformata per amore. Poi la sua compagna, però, è stata uccisa dai membri dell’Occhio di Dio. Come ogni vampiro che si rispetti, vivrà per sempre e questo non le piace per niente.

La trama fila abbastanza anche se in qualche punto non si capisce dove voglia andare a parare, ma devo ammettere che è anche il primo di una trilogia e sono sicura che ne vedremo delle belle, anche perché ho già tante teorie nella mia testolina.

Insomma è una pozione con tantissimi ingredienti tutti davvero buoni, miscelati con cura, che non rischiano di far saltare in aria il pentolone (Harry mi ha dato alla testa), ma spero che possano essere stati ancora miscelati meglio nel prossimo per ottenere un più alto risultato. 

Per ora ho dato 4 sui social, anche se è più un 3,5, ma gli ingredienti ci sono tutti, basta solo un pizzico di qualcosa in più, che non so nemmeno io (vi ho detto che ero confusa!)

 Comunque se cercate  magia, ship, mistero, scuola di magia, ironia e tante creature, direi che un giretto alla Hex Hall ci sta tutto. 

P.S La copertina è bellissima, anche se la ragazza poco adatta per Sophie...

L'avete letto? Lo leggerete?

Un bacione dalla vostra